
Per noi giornalisti il Ferragosto è una linea demarcazione. All’inizio dell’anno, essendo degli inguaribili ottimisti, immaginiamo che i primi 225 giorni dell’anno saranno esaltanti, siamo convinti che ci attenda un grande futuro, siamo certi di poter scrivere pezzi pieni di speranza, desideriamo che non ci siano guerre, che i terroristi islamici diventino buoni, che l’immigrazione ...