NOVANT’ANNI TRASCORSI FRA “CARO PANE, CAROVITA, CARO BOLLETTE”

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Una premessa, chiunque vinca le elezioni (dall’estrema sinistra all’estrema destra), vi informo che per quel che vale (nulla): io l’Italia non la lascerò. Mai. Dopo aver tanto viaggiato, tanto vissuto e tanto lavorato all’estero, a fine vita ho scoperto che nulla è meglio dell’Italia, nessun popolo è meglio del novanta per cento degli italiani. Quelli ...

LA GIOSTRA DELLA GUERRA UCRAINA TRAFORMATA IN LOCUZIONI-KALASHNIKOV

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Durante tutta la Guerra Ucraina (6 mesi) mi sono astenuto dallo scriverne. Ne scriverò compiutamente quando sarà finita, forse. In realtà, un tentativo iniziale l’avevo fatto, augurandomi banalmente un intervento di Papa Francesco. Mal me ne incolse, le truppe cammellate del nuovo Esercito della Salvezza (Cancel&Woke Mafia), come dicono i colti, mi “asfaltarono”. Era l’epoca in cui i ...

TOCCA AL GOVERNO DRAGHI RISPONDERE ALLA DOMANDA CHE SI E’ POSTA: “PREFERIAMO LA PACE O IL CONDIZIONATORE?”

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Il dilemma posto tempo fa da Mario Draghi “Preferiamo la pace o il condizionatore?”, era riferito ai cittadini, ma è estendibile all’industria. Siamo, con la Germania, tra i pochi leader mondiali dell’industria di trasformazione, pur non avendo materie prime ed energie. La situazione sta precipitando, il Governo Draghi, e il Presidente in primis, hanno tutti i dati e le capacità ...

RAGAZZI, TORNIAMO A GUARDARE IL CIELO, E LE STELLE

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Curiosa intervista di un giornalista-editore dalla doppia personalità, ma dall’identico eccesso di autostima. Nell’intervista, R1 è l’editore, R2 il giornalista. R2 Lei si atteggia ad apòta, schifato dalla politica politicante, il 25 settembre andrà a votare? E se sì, per chi? R1 Andrò a votare, e voterò orgogliosamente “scheda bianca”. Lo considero un atto di alto valore civico e morale, una “marcia del ...

A VOLTE SI VA VIA PER RIFLETTERE. A VOLTE SI VA VIA PERCHE’ SI E’ RIFLETTUTO

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Mia moglie ed io, come ogni anno, abbiamo trascorso una settimana a Vernante, porta d’ingresso della breve ma affascinante Val Grande, in provincia di Cuneo. Ospiti dell’hotel Nazionale della ultra centenaria Famiglia Macario, abbiamo fatto il solito ripasso annuale della cucina occitana presso i loro ristorante e bistrot. Quella occitana è una cucina non solo povera, ma ...

IL GUARDIAN E 42 TESTATE GIORNALISTICHE SCOPRONO 13 ANNI DOPO LA DISRUPTIVE INNOVATION DI UBER

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Fin dal suo primo vagito, ho studiato Uber. Mi affascinava la sua arrogante sconcezza manageriale. Tredici anni dopo, un’inchiesta del Guardian, e di altre 42 testate giornalistiche mondiali, “The Uber Files”, e 124.000 documenti originali “fuggiti” (come?) dagli archivi Uber, scoperchia il verminaio che c’era sotto: la lobbying-corruzione, intesa come strategia di marketing e asset aziendale. ...

LA PLEBE PUO’ SOPRAVVIVERE SOLO SE SARA’ ORGOGLIOSA DI ESSERE PLEBE

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Questo è un Cameo da spiaggia o da radura alpina, da assumere con leggerezza. E’ ciò che dovrebbe avvenire per tutti gli scritti dei periodi di guerra, di crisi alimentari, di scirocco morale, spesso connotati da un fanatismo sciocco, al quale i saggi dovrebbero rispondere con un sorriso. Rubo da un libro appena uscito dell’amico Alberto (“L’avvocato del ...

NEL POSTGUERRA UNO SCENARIO POLITICO CON DUE SOLI ATTORI: ARISTOCRAZIA E PLEBE

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Da quando ho consegnato al tipografo il cosiddetto libro della vita “Una Storia Operaia 1934-2022” (382 pagine, 14,99 € il digitale, 100 € il cartaceo, versione lusso, tiratura limitata, numerato, con dedica personalizzata. I ricavi andranno all’associazione dei “barboni” dei portici di Torino, gli ultimi apòti in purezza) ho privilegiato la lettura e la riflessione allo scrivere. Nel frattempo, ...

UNA GENIALATA: TRASFORMARE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA DELL’AUTO IN TRANSIZIONE SOCIOLOGICA

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La storytelling che segue è frutto della mia fantasia (sono un innamorato fallito, ho sempre pensato che l’auto significasse libertà). Un giorno capii che il CEO capitalism, per raggiungere la sostenibilità ambientale ottimale, avrebbe potuto penalizzare le classi medie e povere. Queste avrebbero dovuto rinunciare all’auto, quindi alla loro mobilità privata. Così, eliminando l’80% delle auto, e ...