Un tempo nel mondo giornalistico c’era molto interesse per il cosiddetto “fondo”, l’editoriale di inizio anno firmato dal Direttore. Scritto di suo pugno, con stilografica pregiata, nella solitudine operosa del suo studio d’angolo, foderato con essenze rare, veniva letto in religioso silenzio, come si conviene alle bolle papali. Perché lui era un Papa e i suoi ...
BUON NATALE A TUTTI, E DI TUTTO CUORE
Il Cameo di Natale per me è sempre stato una rimpatriata sull’anno appena trascorso, una specie di lettera-diario a Gesù Bambino, non per chiedere privilegi, ma per lasciarmi andare, parlare in libertà davanti al putagè, con ciocchi e ovuli di carbone che bruciano felici. Una buona notizia: mia moglie ed io possiamo finalmente fregiarci del titolo ...
RAGAZZI, GIORNALISMO E’ SAPER COLLEGARE I TANTI “PUNTINI” DELLA VITA
L’idea iniziale di Zafferano.news è stata quella di fare innovazione nel mondo del giornalismo e dell’editoria, mettendosi però nei panni dei lettori. Di più, farlo partendo dai giovani, visto che rifiutano il modello editoriale-giornalistico in essere, non leggendo i quotidiani, e poco o nulla i libri. In che modo? Riuscire a collegare i tanti “puntini” della ...
JOE BIDEN E I DUE “PARIAH”, VLADIMIR & MBS
Pur essendo digiuno di politica (della politica mi interessa solo il linguaggio, non i leader), confesso che fui molto colpito quando Joe Biden bollò come “pariah” sia Mohamad Bin Salam sia Vladimir Putin. Le motivazioni per usare la parola “pariah” erano ineccepibili e assolutamente condivisibili da tutte le persone perbene: l’assassinio-massacro di un giornalista del Washington Post e l’invasione in Ucraina, li connotava come ...
CARNE FINTA: UN’AUTO INTERVISTA DISTOPICA
Per parlare della “carne finta”, in luogo del Cameo classico, mi sono inventato un’auto intervista, dove RR intervista R. Linguaggio e contenuti sono volutamente distopici, visto che le ignobili teorie cancel-woke spingono l’Occidente verso un mondo di mediocrità diffusa, al quale ci si può opporre solo uscendo dagli schermi della precensura, scrivendo appunto con modalità distopiche. RR La ringrazio di aver ...
UN MONDO IN TRANCHE!
“Questo è un mondo in tranche!”. Questa frase la pronunciò nel 1938 Leopold Schwarzwild, editore della più importante rivista tedescofona dell’esilio francese NTB (Das Neue Tage-Buch) in un colloquio con Oscar Levy, ebreo, medico, intellettuale tedesco, in esilio per tutta la vita (ebbe il Passaporto Nansen N° 1 per gli apolidi perenni). Proprio in quell’anno, pochi mesi prima della “Notte dei Cristalli”, ...
RAGAZZI, OLTRE LA SIEPE C’E’ SOLO IL BUIO, E CON IL BUIO DOVRETE CONVIVERE
Lunedì 20 novembre, alle ore 21, al Teatro Gioia (ex Chiesa del Gesù) di Piacenza si terrà la prima assoluta di una Pièce teatrale tratta dal libro “Guerra e Poesia”. Sul palco ci sarà una giovanissima (Gen Z.) studentessa di lettere antiche, Silvia Andrea Russo, che l’ha scritta, sceneggiata, diretta, e la reciterà. Sarà accompagnata alla chitarra da ...
“LA POESIA COME CONOSCENZA (la recensione di Giovanni Maddalena)”
Giovanni Maddalena ha scritto questa recensione. Ha colto in modo magistrale il vissuto che c’è dietro al libro, sintetizzato dalla frase che mi accompagna da qualche tempo “Non può finire così, qualcosa succederà”. Per questo gli ho chiesto il favore di pubblicarlo nel Cameo. LA POESIA COME CONOSCENZA Per parlare di Guerra e Poesia Riccardo Ruggeri scopre ...
DOPO UN PARTO DURATO OTTANT’ANNI E’ USCITO “GUERRA E POESIA”
Che il libro “GUERRA E POESIA” esca il 4 novembre 2023 in esclusiva per gli abbonati a Zafferano.news (100 €, in versione pregiata, numerata, con dedica personalizzata e con successivo colloquio-dibattito privato con l’autore) e per tutti in modalità Amazon (14,99 €), proprio il giorno della Festa delle Forze Armate, e all’inizio della Guerra Hamas-Palestina vs. Israele, ...
ARRIVA UNA NUOVA GUERRA? SCARICA L’APP!
Il “modello” politico-economico-culturale CEO capitalism è velocità, è urgenza. D’altro canto, questa era l’innovazione apportata, trent’anni fa, al capitalismo classico: spregiudicatezza negli obiettivi-strategie e vivere-operare ad alta velocità, per colonizzare sempre nuovi mercati, nuovi popoli, globalizzando i profitti. Essere veloci come i treni-proiettile Shinkansen (Tokio-Osaka-Tokio) che, in coppia, ottusamente corrono avanti e indietro, all’infinito. Dopo la Pandemia il “modello” ...