Rassegna stampa del Cameo

Di 0 No tags Permalink 3

 

1 “Il Presidente Hariri prigioniero dei sauditi a Riad”. Gravissimo il fatto, ma ancor più grave che dal Libano nessuno lo chieda indietro o proponga di pagare un riscatto. Caro Presidente Trump, fossi in lei tornerei subito in America. Se i cinesi la confinassero nella Città Proibita può star certo che gli establishment, sia dem. che rep., creerebbero una delle loro  fake news (istituzionali), in cui ci sarebbe pure un video taroccato da Fbi, ove lei dice di voler chiedere asilo politico, alla stregua di un qualsiasi Edward Snowden. E si guarderebbero bene dal chiederne l’estradizione.

 

2 “Festival dei cacciaballe”. Il titolo è mio. Noi analisti dobbiamo credere ai sondaggisti o ai politici? Non so più che fare. Il Pd avrà il 27 o il 40% (Renzi)? Forza Italia avrà il 14 o il 30% (Berlusconi)? Il M5S avrà il 28 o il 35% (Di Maio). Se dai retta ai politici, con solo tre partiti, siamo già al 105%. Chi crede alla scienza, ai vaccini, alla matematica, non dovrà votare né Pd, né Fi, né M5S, allo scopo ripristinare almeno il principio che il superamento del 100% non è negoziabile.

3 “Bellezza del linguaggio giudiziario”. Il titolo è mio. La testata di Spada è configurabile come “Testata in contesto mafioso e in salsa ostiense”. Quindi la testata di Zidane è configurabile come “Testata in contesto calcistico e in salsa marsigliese”.

4 “Quattrocentocinquantasei (456) attrici di teatro svedesi si associano denunciando per scritto molestie sessuali”. Sono stupefatto dal numero di attrici di teatro rispetto alla popolazione. Hanno subito cose orribili, è sconsigliata la lettura persino a Weinstein e a Dustin Hoffman (perderebbero in autostima). Non per Tariq Ramadan.

5 “Nessuno ha mai molestato Carlà”. Tagliata fuori dal festival delle molestie, Carla Bruni si rifà prendendosela con Trump che dichiarava di averla posseduta. Uno dei due mente.

6 “Torna la banda dei sassi, 63 casi in un anno”. Copione già scritto, per tutto il giorno si masturbano con i social, alla sera eiaculano sassi. Abbiamo perso troppi giovani con questo modello idiota, difendiamo almeno l’ultima che ci resta, la “Generazione Z” (quella dei miei nipotini).

7 “Guerra a Twitter”. Il titolo è mio. Rifiuto il raddoppio delle battute ammesse (da 140 a 280), peggio, per sottolineare la mia opposizione allo svaccamento di Twitter per loschi motivi commerciali, ho deciso di radicalizzarmi. Da questo momento il Ceo di Twitter sappia che non leggerò e non scriverò tweet che superano le 100 battute, punto!

8 “Nota segreta della Vigilanza su Vicenza, ignorata da Draghi”. Chapeau a Maurizio Molinari che l’ha scritto in prima pagina: schiena dritta! Quindi Draghi sapeva, ovvio che sapesse, il Governatore è per statuto un autocrate e da autocrate è stata la sua risposta “Fatto quello che andava fatto”. Gli analisti seri ne avevano la certezza psicologica, non quella formale, ergo si limitavamo da anni a mandare segnali di fumo sul personaggio. Ad esempio, io non sono mai andato oltre un prudente “BonzoamMain”. L’esperienza di una vita mi ha insegnato che quando in una Banca arriva la Vigilanza di Bankitalia nulla sfugge.

Comunque la si legga è una buona notizia, un candidato premier sopravvalutato della sopravvalutata società civile è diventato (politicamente) un’anatra zoppa.

www.riccardoruggeri.eu
Riproduzione riservata

Comments are closed.