Ragazzi, oggi ci dedichiamo a un solo argomento, al falco pellegrino. E’ uno degli uccelli tecnologicamente più avanzati: quando si butta in picchiata raggiunge i 360 km/ora. Ha un corpo a goccia, grandi ali, coda corta, nelle narici ha una specie di coperchietto mobile (in italiano: opercolo) che gli consente di respirare in volo, se non lo avesse i suoi polmoni esploderebbero. Ricordatelo sempre, la natura è perfetta, tutto prevede, tutto risolve.
I milanesi hanno avuto una grande fortuna, una coppia di falco pellegrino ha deciso di fare il nido sulla cima di un grattacielo chiamato Pirellone. Dopo mesi di attesa il 10 marzo hanno deposto il primo uovo, poi un secondo, infine il terzo. La coppia si dà il turno per covarli e non lasciarli mai soli. Ci sarà un Blog della Regione Lombardia dedicato alla coppia, mi raccomando quando tornate da scuola andate a controllare e informate mamma, papà e i nonni degli sviluppi di questa bella storia