A partire da oggi il Cameo non uscirà più sul quotidiano Verità. Ragioni personali.
Sto completando una profonda riflessione sul tema giornali, giornalismo, giornalisti per riposizionare l’attività giornalistica, ormai diventata quella mia principale. A sua volta il Cameo è a tutti gli effetti il mio Avatar (più nell’accezione induista che in quella informatica). Una droga di cui non posso più fare a meno.
Ho deciso di dare un’intervista che so già sarà molto sofferta, ove cercherò di riassumere mie riflessioni sul passato (è circa un decennio che scrivo, raggiungendo ormai i 10 milioni di battute; a mò di esempio, per il libro America Un romanzo gotico ho prelevato dal magazzino appena 400 mila battute). Cercherò di spiegare il nuovo ruolo che mi sono ritagliato: “Essere Fornitore (a prezzo zero), di prodotti finiti a forme di giornalismo orientate al cambiamento, in modo da dare visibilità alle mie analisi sul Ceo capitalism, nelle sue infinite articolazioni, con una mia linea editoriale, indipendente da ogni partito-movimento”.
Riccardo Ruggeri