1 E’ magico che finti massoni in sonno facciano falsi bonifici per soggiornare in un finto hotel a cinque stelle
2 E’ magico che Silvio Scaglia sia stato assolto in via definitiva e magistrati e giornalisti, di gran stazza, non provino verso se stessi la stessa vergogna che proviamo noi cittadini comuni verso di loro
3 E’ magico che il “comunista” Minniti, e il suo compare Gentiloni, vogliano inciuciare con Berlusconi e con D’Alema per liberarsi di Renzi per compiacere l’establishment europeo. Un obiettivo nobile con modalità ignobili?
4 E’ magica la città di Roubaix, l’associazionismo capillare l’ha resa unica, i comunisti di Melenchon che la governano hanno trovato una definizione magistrale: “Il miglior posto in cui vivere, se sei povero”. Quando il mondo sarà la sommatoria di tante Roubaix, ergo il 90% dei cittadini degli zombie, le felpe di Silicon Valley potranno riposarsi.
5 E’ magico che appena quattro ricercatori del Sant’Anna abbiano fatto la scoperta del secolo: “Il mais Ogm non è nocivo”. Una studio scientifico di laboratorio, definitivo? No, un miserabile algoritmo che “incrocia” 64 prestigiose ricerche internazionali. Chi ha quattrini investa subito sul paio di multinazionali monopoliste che hanno l’80% delle sementi del mondo: ora arriveranno al 100%. E’ il mercato, bellezza.
6 E’ magica la modalità di fuga di Igor il Russo. Una normale bicicletta e niente smartphone. Ha capito come gabbare il mitico mondo digitale.
7 E’ magico l’eccitamento degli economisti di regime nell’analizzare i programmi dei singoli partiti e quindi scoprire l’acqua calda: non ci sono le coperture. Noi cittadini comuni lo sapevamo già: bastava guardare in faccia i leader e i loro maggiordomi.
8 E’ magico il rimbalzo del bitcoin? No, è ovvio. E’ la moneta delle élite criminali e della criminalità globalizzata, l’unica moneta che non può essere tracciata, ergo l’unica moneta del futuro.
9 E’ magico come si declina il concetto di concorrenza nel mitico mondo del Ceo capitalism. Che dire della Finanza? Piomba in quattro telecom e “sequestra le carte”. Ho passato parte della mia vita in aziende che esaltavano il “mercato” e cercavano di fare “cartelli”. Regola numero uno: nessuna carta. Perché non si accontentano di vincere (facile), senza pure farci passare per fessi?
10 E’ magico che George Soros, dopo aver iniziato a fare shorting sui loro titoli, dica oggi quello che scrivo, papale papale, da dieci anni (sbeffeggiato da molti, amici e no): “Le aziende di Silicon Valley stanno creando una rete di controllo totalitario che nemmeno Huxley e Orwell avrebbero potuto immaginare. Esse sono nemiche della democrazia”. Dove avrò sbagliato?
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