1 “Ferrero compra la Nestlé americana”. Uno dei due ha sbagliato, perché ha risposto in modo sbagliato alla domanda: “Nella piattaforma digitale che definirà il menu dei cittadini zombie del prossimo futuro, cioè precari a bassissimo reddito, integrato dal reddito di cittadinanza statale, ci saranno o no le barrette di cioccolato?” Le élite preferiranno servi smunti o grassottelli? Nessuno lo sa. Come (ex) uomo di business non avrei comprato.
2 “Marchionne: Se qualcuno farà la supercar elettrica, anche Ferrari la farà, irrilevante poi se la vendiamo o no”. Sto con Marchionne, impeccabile strategia di difesa. Non crede all’elettrico, non può dirlo, ma come si dice a Torino “As sa mai”. Elon Musk ha insegnato a tutti noi che importante è fare i prototipi, parlarne, prendere gli ordini, poi costruirle o meno è irrilevante. Notate che Marchionne non ha parlato della Ferrari a guida autonoma, questa sì impraticabile, quale idiota potrebbe mai comprarla?
3 “Cina e Francia affondano il Bitcoin”. Semplici sceneggiate a uso dei gonzi. Sono certo che il Bitcoin ha un grande futuro, non solo è compatibile con il Ceo capitalism ma è pure strategico. Sarà la piattaforma globale di tutti i casinò del mondo. Questa attività sarà la sua copertura legale. Poi sarà, in modo sotterraneo, a disposizione degli establishment dei singoli paesi, come piattaforma (riservata) per evasione, riciclaggio, finanziamento di attività di intelligence, criminali, etc., sia di tipo istituzionale sia di tipo privatistico.
4 “Moscovici: l’esito del voto mette in pericolo l’Ue. Poche ore dopo, Monti ha più o meno detto le stesse cose con l’impeccabile crudeltà anglosassone che è la sua cifra linguistica (Non lo riconosco più: perché appare così livoroso? Perché vorrebbe che non votassimo? Cosa gli abbiamo fatto noi cittadini?). Renzi e Berlusconi ringraziano i due super eurocrati per l’endorsement, Di Maio, Salvini, Meloni, Grasso li ringraziano per il contro-endorsement. Uno dei due schieramenti ne avrà un danno. Chi?
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