1 “Ce la possiamo fare”. Lo diceva Merkel quando era convinta che aprendo a un milione di migranti sarebbe diventata una statista, come Kohl. Non ce l’ha fatta, è rimasta Merkel. Ha perso quasi 9 punti, ne ha fatto perdere 5 al suo compare Schulz, soprattutto ha perso la faccia. Se anziché tedesca fosse americana la definirebbero un’anatra zoppa. Lo sarà e noi, seduti in poltrona, sereni, osserveremo come se la caverà. Speriamo che non pretenda di continuare a bacchettarci: non ne ha più facoltà.
2 “I tedeschi prendono a sberle sia Merkel sia Schulz”. Mai avrei pensato che anche i tedeschi nel loro piccolo si incazzassero. Finalmente l’unità europea si è configurata nello stesso modo in tutti i singoli paesi: siamo spaccati su tutto, sempre, comunque, prendiamone atto. Accusare chi non la pensa come te di populismo è ormai stucchevole e a gioco lungo, gioca contro, prendetene atto. Dopo tre sconfitte elettorali i socialisti tedeschi si sono accorti che fare gli zerbini di “mammina” Merkel non paga elettoralmente: Schulz dice “liberiamoci dell’abbraccio mortale con la destra”. Era ora. Il partito della nazione si è rivelata una boiata pazzesca. Un modello da buttare. Prendetene atto.
3 “Cara Merkel lei è bocciata, faccia i compiti a casa”. Non ho trovato questo titolo, allora me lo sono fatto da solo
4 “Alle urne votano sempre più vecchi e votano sempre più per i conservatori”. E’ una banalità, ovvio che i vecchi siano attaccati alla vita sfuggente e difendano l’esistente. Amici delle élite sbrigatevi a togliere il diritto di voto a noi vecchi, altrimenti vi portiamo nella tomba con noi
5 “Un certo Luigi Di Maio ha preso 30.936 voti. Da domani è il nuovo capo del Movimento 5 Stelle”. Parola di Beppe Grillo. Ha votato per lui il 25% degli aventi diritto. Con la stessa percentuale del 25% i francesi hanno incoronato Emmanuel Macron, Presidente della Republique. Se ti vota il 50% sei un leader dimezzato, se ti vota la metà della metà sarai “quadrimezzato”? Il bello dei numeri è che, nel bene e nel male, non mentono.
6 “Così Iran e Corea del Nord si aiutano in segreto”. Mi pare un’ovvietà: sono o no Stati canaglia?
7 “Al Senato sconfitta di Macron”. Il rinnovo di metà del Senato da parte di 76.000 “grandi elettori” usciti dalle elezioni di primavera è stato un disastro per lui, appena una trentina di eletti.
8 “Renzi: Tagliare le tasse e creare posti di lavoro, posti di lavoro, posti di lavoro”. L’idea è geniale e innovativa, peccato che nell’execution produca un unico risultato: aumento del debito.