Da tempo, da comune cittadino quale sono, mi sto facendo due domande:
- I governanti irlandesi che avrebbero diritto a 13 miliardi € da parte di Apple, come stabilito dalla Commissione europea, nella persona di Margrethe Vestanger, leader di uno dei paesi che ci raccontano come il più eticamente corretto, perché li rifiutano, peggio, perché vogliono far causa all’Europa per non averli proprio? E’ incredibile. Sono idioti o …..?
- Perché gli altri Paesi europei, alla famelica ricerca di risorse finanziarie, che avrebbero diritto a dividersi parte del “tesoro”, visto che Apple, con un giochino illegale, si era impossessata di tasse a loro dovute, spostandole in Irlanda, non si precipitano a inserirsi nel banchetto delle felpe californiane? Sono idioti o …..?
Mi fanno scompisciare dal ridere le intemerate dei politici e delle élite da talk show contro il barista che non emette lo scontrino e al contempo si vantano del registro dei lobbisti ricevuti nei ministeri, fingendo di non sapere che nel mondo del ceo capitalism lobbying si traduce sempre e solo corruzione, nelle sue infinite sfumature. Dopo il lavoro di sbancamento dei lobbisti, di norma arriva in visita il boss dei boss. Si toglie la felpa, indossa un tre bottoni di sartoria (italiano) firma un protocollo col politico di turno, la moglie si mette il velo nero, insieme porgono a Bergoglio un rosario di madreperla, i social impazzano, quattro chiacchere da bar in una università di sistema, cena dallo chef di regime (parla un eccellente inglese), rientro a Silicon Valley.
La caratteristica dei “giochini” fiscali di quest’epoca hanno un comun denominatore, un nome inglese. Per la classe media si applica il “Facta”, per lor signori il “Double Irish”, tranquilli, non è un liquore, ma una architettura fiscale di alto livello tecnico, messa a punto dalle migliori menti economico-legali delle due sponde dell’Atlantico. La genialità di questi “giochini” è che sono illegali ma sembrano legali, anzi più sono illegali, in questo caso double, più appaiono legali, e se lo fai notare ai governi che le subiscono o agli economisti di regime, si offendono pure. Peggio, vieni bollato come “populista”.
Apple per eludere le tasse in Europa aveva scelto di mettere in piedi il suo “ambaradan fiscale” proprio in Irlanda, ove la tassazione era appena 12,5%, lo facevano pure altri, come Google, Amazon, Fca, Starbucks, chi in Lussemburgo, chi in Olanda. Al di là del look (tre bottoni, felpa, maglioncino), identica la miseria professionale di questi Ceo, banali taccheggiatori di bonus.
Eppure, il ridicolo 12,50% di tasse irlandesi per costoro era ancora troppo, la loro avidità non aveva limiti, eccoli allora puntare a una soluzione più favorevole. Perché no una tassazione dello 0,005%? Al peggio non c’è limite, moralmente mi ricordano quei due che sghignazzavano sul terremoto dell’Aquila, pensando al dopo. Tecnicamente il meccanismo è sempre lo stesso: due società ad hoc, entrambe in Irlanda. La prima fattura gli acquisti conclusi nei diversi paesi europei, la seconda, curiosamente, possiede i diritti di Apple (la parte della mela, cioè il morso, mancante nel logo) per cui si prende il malloppo e lo si trasferisce d’emblée in un paradiso fiscale. Pare che in qualche isola caraibica ci siano 200-250 miliardi € cash sottratti da Apple ai paesi ove ha operato e agli Stati Uniti. Tento uno slogan: “Globalizzazione dei mercati” via miniaturizzazione delle tasse”.
Le nostre aziende tecnologicamente avanzate per non essere da meno che fanno? Fanno diventare 13 i mesi dell’anno (disruptive innovation de noaltri, roba da far scompisciare dal ridere) mentre i politici mettono multe talmente ridicole che diventa conveniente violare le leggi (invito a nozze per il movimento dei forconi, ricordate?).
Ritorno alla due domande iniziali. I politici sono idioti o ….? Nel mettere in bella il Cameo ero intenzionato a concludere la domanda (pleonastica) con un rotondo “corrotti”, invece no, confermo “sono idioti, punto”. Lo stesso vale per i grand commis de l’état (lo scrivo in francese per dar loro un profilo che non meritano) che non vigilano, non perché corrotti ma per inettitudine, per sciatteria. Sciatteria è il termine corretto per descrivere i loro atti.
Come cittadino comune sono talmente sfiduciato dal diventare improvvisamente ottimista. In primavera questa classe dominante è destinata a scomparire, nel buio dell’urna i cittadini sapranno cosa fare. Sono ottimista.